Il mio primo incontro con uno sconosciuto molto perverso - parte 1

Ricordo ancora con eccitazione quel pomeriggio che ero rientrato prima dall'ufficio e approfittando dell'assenza della mia lei ho iniziato a girare per siti di incontri di sesso.
avevo iniziato da poco a concedermi a maschi dominanti e perversi e avevo capito che le donne avevano ragione: la sensazione di essere sedotte e sottomesse era incredibilmente eccitante! finora le avevo sempre sedotte e guidate con decisione e perversione e vedevo nei loro sguardi che la situazione le eccitava da impazzire. soprattutto se di nascosto dai rispettivi compagni, i loro mariti o fidanzati e la mia lei.
sentirle mugolare e bagnarsi mentre gli sussurravo fantasie perverse e proposte indecenti mi eccitava tantissimo. E loro mi raccontavano tutte le loro fantasie di femmine libere e trasgressive. Fino nei dettagli. spesso mi confessavano che desideravano essere prese da piu' maschi in calore, anche non belli o giovani. anzi, quelli le eccitavano tanto, perche' dicevano che non essendo belli quasi sicuramente scopavano poco e quindi erano i piu' pervertiti.
Quel pomeriggio ho capito cosa intendevano.
Avevo risposto per curiosità a un annuncio di un maschio che si presentava come 45enne, alto 1,80 e molto perverso e dotato. ma senza nessuna intenzione di andare oltre l'eccitazione via mail o whatsapp.
Lui aveva risposto quasi subito chiedendomi foto esplicite del mio corpo e io sono stato al gioco sempre più eccitato sperando che la mia lei rientrasse tardi come sempre.
Lui non voleva inviarmi foto, ma scriveva voglie, fantasie e porcate incredibili e eccitantissime da realizzare con me di nascosto dalla mia donna.
Io non sapevo come fare, perche' mi stava eccitando ma non avevo mai fatto incontri al buio e avevo timore di incontrare gente rischiosa come ricattatori o altro a rischio di venire scoperto dalla mia lei.
non so come ad un certo punto mi ha convinto a dirgli dove abitavo garantendomi che sarebbe passato solo 5 minuti per conoscerci e salutare.
Per sicurezza sono uscito di casa e sono andato ad attendere l'arrivo in un parco sotto casa da cui potevo osservare i movimenti senza destare sospetti nel cacciatore in arrivo.
dopo un quarto d'ora circa nnon vedendo nessun movimento decidevo di tornare a casa, ma arrivato di fronte al portone mi sento chiamare e mi volto per capire chi era che chiamava in maniera così insistente. con enorme sorpresa e imbarazzo mi trovo di fronte un 60enne, basso e grosso, per niente bello ma con una determinazione e sfacciataggine che non mi lasciavano possibilità di ribattere ne' evitare il suo approccio così deciso e spudorato.
Ricordo il timore che qualche inquilino mi vedesse in quello stato di imbarazzo e che magari il porcone dicesse o facesse qualcosa di indecente in pubblico, e così ho cercato di assecondare le sue intenzioni lasciandomi avvicinare senza dare scandalo. In men che non si dica, mi ha convinto ad aprirgli il portone e lasciarlo salire in ascensore con me. Richiudendo subito le porte per evitare che altri salissero e mi vedessero insieme a lui, che aveva iniziato subito a palpeggiarmi e frugarmi ovunque, incurante di possibili inquilini di passaggio!
i 30 secondi in ascensore sono stati eccitantissimi anche se imbarazzanti: piu' lui mi infilava le mani e le dita dentro i pantaloni, stuzzicandomi il buchino e più mi sentivo come una puttanella senza scampo ma bagnata di voglia...

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